La prima lezione del nostro corso sulla Progettazione della Supply Chain ha esplorato i fondamenti essenziali per costruire operations efficienti e competitive. Vediamo insieme i concetti chiave emersi durante questa sessione formativa.
La Capacità nelle Operations
Il primo tema affrontato riguarda la capacità nelle operations, un concetto che affonda le sue radici nei primi approcci scientifici all'organizzazione del lavoro di inizio '900. Le operations moderne richiedono un delicato bilanciamento tra:
Strategia aziendale e decisioni produttive
Coerenza verticale e orizzontale nei processi
Gestione efficiente di impianti e macchinari
Ottimizzazione della pianificazione e del controllo
Gestione appropriata del personale
Un aspetto cruciale emerso è il concetto di "strategic fit": la necessità di allineare la struttura produttiva con il posizionamento strategico dell'azienda.
Il Total Flow Management
La seconda parte della lezione si è concentrata sul Total Flow Management (TFM), un approccio sistemico per ottimizzare i flussi nella supply chain. Il TFM si basa su tre pilastri fondamentali:
Flusso di Produzione
Layout e line design
Gestione del bordo linea
Standardizzazione delle operazioni
SMED per i cambi formato
Flusso Logistico Interno
Organizzazione dei supermarket
Milk run interno
Sincronizzazione dei flussi
Sistemi kanban
Flusso Logistico Esterno
Gestione dei magazzini
Logistica inbound e outbound
Ottimizzazione dei trasporti
Programmazione pull
L'Eliminazione degli Sprechi: MUDA, MURA, MURI
Un focus particolare è stato dedicato all'identificazione e all'eliminazione dei tre tipi di sprechi:
MUDA: attività a non valore aggiunto
MURA: variabilità nei processi
MURI: sovraccarico delle risorse
Sono stati identificati i sette MUDA principali:
Trasporto
Movimento
Scorte
Attese
Difetti
Processo
Sovrapproduzione
Strumenti di Mappatura e Analisi
La lezione ha presentato tre strumenti fondamentali per l'analisi e il miglioramento dei processi:
Value Stream Mapping: per visualizzare il flusso del valore e identificare gli sprechi
Spaghetti Chart: per mappare i flussi logistici dei materiali
Makigami: per analizzare i flussi transazionali e informativi
Conclusioni e Prospettive Future
La progettazione efficace della supply chain richiede un approccio sistemico e strutturato, basato su:
Comprensione profonda dei flussi di valore
Identificazione e eliminazione degli sprechi
Standardizzazione dei processi
Miglioramento continuo
Coinvolgimento attivo del personale
Il prossimo appuntamento approfondirà ulteriormente questi temi, concentrandosi sulla pianificazione e sull'MRP.
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